Ultima tappa di tre giorni intensi, dove la stanchezza accusata e i km percorsi non ci hanno impiegato molto a farsi sentire. Ma che emozione nonostante tutto svoltare la curva ed avvistare lo striscione con lo stemma della 20.000 pieghe ed il Marshall che ci attendeva per il timbro sul road book, perché non dobbiamo dimenticare che stiamo partecipando pur sempre ad una manifestazione turistica di regolarità. Quello che poi è vivere la montagna con tutti i meravigliosi panorami che ci si aprivano davanti l’uscita di ogni curva… Beh quello è un’altra cosa!

All’ora di pranzo avevamo accumulato già parecchi minuti di ritardo, colpa della sosta troppo lunga al Monte Bondone e delle stradine strette con tanto di sterrato che ci hanno condotto alla Malga Cimana dove abbiamo gustato canederli e polenta. Che avventura!

Dopo pranzo abbiamo deciso di separarci e grazie al TomTom nessuna ha avuto difficoltà a trovare la strada del rientro.  Una di noi infatti, troppo stanca per continuare, ha puntato direttamente alla tappa finale della gara, le altre due invece, sono riuscite a tagliare una parte del percorso e a riprenderlo per dirigersi direttamente a Passo Manghen.

Cosa aggiungere di più? Che ci siamo divertite molto, abbiamo ammirato panorami da sogno che rimarranno impressi nella nostra mente per tanto tempo e stiamo già pensando alla prossima 20.000 pieghe!!!

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