LA STRADA SS65 “DELLA FUTA” E’ UNA DELLE PIU’ FREQUENTATE DAI BIKERS CHE ATTRAVERSANO EMILIA ROMAGNA E TOSCANA.
Tips utili
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Attenti ai velox (fissi e mobili)
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Nel weekend occorre molta prudenza per via dei motociclisti che si credono in pista!
Attenti ai velox (fissi e mobili)
Nel weekend occorre molta prudenza per via dei motociclisti che si credono in pista!
Il Passo della Futa e il Passo della Raticosa hanno sempre rappresentato il collegamento tra le città di Bologna e Firenze fin dal 1759, anno di costruzione della strada della Futa.
Dopo la costruzione dell’autostrada del Sole, la SS65 della Futa viene utilizzata prevalentemente dagli abitanti della zona o dai motociclisti che ne vogliono assaporare il piacere di percorrerla: diventata quasi un luogo di culto, ogni fine settimana pare di trovarsi ad un motoraduno per il numero di due ruote che si trovano sulla via o parcheggiate in cima al passo.
Lunga circa 100 km, la SS65 in alcuni tratti sembra quasi una pista. Questo è il motivo per cui è così frequentata e per il quale bisogna prestare particolare attenzione nel percorrerla.
Il tracciato è ugualmente bello nel tratto fiorentino e in quello bolognese. Le curve hanno un raggio molto ampio e la velocità media è elevata (attenzione ai limiti di 70 km/h!!!).
In queste zone si possono assaporare i migliori piatti di entrambe le tradizioni culinarie (fiorentina e bolognese): osterie e trattorie non mancano su tutto il percorso.
Partendo da Bologna vale la pena attraversare il Paese di Loiano visitando il suo centro storico molto caratteristico e poi fermarsi a bere un caffè in quel di Monghidoro (paese natale di Gianni Morandi).
Poco prima di entrare a Loiano c’è una curva con relativo parcheggio con veduta dall’alto sulla valle (chiamata dai motociclisti “belvedere”).
I Biker si fermano per una breve sosta, ma è anche un posto dove osservare gli alti motociclisti che percorrono il lungo curvone dando il meglio di sè: non a caso questa è la patria dei motori ed è curioso osservare il comportamento dei Bikers autoctoni che si mettono in mostra!
Dal lato fiorentino merita una menzione Barberino del Mugello, località che dà il nome all’omonino circuito storico. Il Lago di Bilancino offre invece la possibilità di una sosta rinfrescante sulle sue spiagge o un aperitivo in riva al lago dopo aver percorso in moto la bella strada panoramica che lo circonda.
La SS65 invita a correre: ricordiamoci che questa non è una pista e che ci sono altri utenti in strada, quindi godiamocela! Se percorsa rispettando i limiti di velocità non presenta alcuna difficoltà ed è adatta anche alle neofite.
Il fondo è discretamente tenuto su quasi tutto il tracciato e in molte curve sono presenti i guardrail “salva motociclista”.
E’ abbastanza frequente la presenza di pattuglie di Forze dell’ Ordine: attenzione dunque ad avere la vostra due ruote in regola con il codice della strada!
Il Passo della Raticosa è il punto di ritrovo dei motociclisti che percorrono la strada statale della Futa. Benché la strada porti il nome del Passo della Futa, lo stesso dispone di minore spazio per le moto in sosta, quindi è lo Chalet della Raticosa la sosta obbligata dove scattare la vostra foto ricordo!
Qui i bikers sono i benvenuti: tutto è pensato a misura di motociclista. L’ampio parcheggio nel piazzale antistante il locale ospita centinaia di motociclette, in estate potete seguire le gare della MotoGP e della Superbike nel megaschermo mentre gustate un ottimo panino con la finocchiona (salume tipico) o un piatto della tradizione toscana (per pranzi con menu tradizionale è necessario prenotare).
Durante l’anno è possibile partecipare a molti eventi: test moto, cene con musica dal vivo, raduni e tanto altro ancora.
Mary Girotti