Mancano ormai pochi giorni alla partenza della Gibraltar Race 2019, l’avventura di Laura sta per iniziare.
Equipaggiata al meglio per poter affrontare ogni tipo di situazione, è pronta a partire!
Ad accompagnarla una Royal Enfield 400 Sleet.
L’Himalayan nasce da decenni di spedizioni e migliaia di chilometri. Anni di vita ed evoluzione con una macchina che risponde alle esigenze della montagna.
Ricordiamoci infatti che Royal Enfield è la casa indiana che produce motociclette abituate ad altitudini elevatissime e strade non proprio semplici, quindi perfetta per lunghe tratte.
L’Himalayan “Sleet” in particolare, livrea mimetica, para motore di serie e pneumatici Pirelli MT60 dual-purpose adatti a tutte le condizioni, è la moto perfetta per le avventure on/off road. Monta un motore monocilindrico stranamente molto fluido a tutti i regimi, telaio e sospensioni da off road con ampie escursioni e una luce da terra di 22 cm per affrontare facilmente fuoristrada leggeri, grazie anche ad una posizione in sella davvero comoda sia da seduti che in piedi (questo grazie a manubrio alto e distanze saggiamente studiate tra sella, manubrio e pedane).
“Personalmente ho sentito l’Himalayan più a suo agio sullo sterrato (ricordare che in off road sarebbe preferibile scollegare l’ABS per non perdere il controllo del mezzo in discesa), che su strada. La velocità ridotta e la frenata che, seppur proporzionata alla cilindrata del mezzo, è un pò lunga (singolo disco montato sia sull’anteriore che sul posteriore), ma è solo questione di prendere le misure.
Perfetta in curva, e agile nel traffico cittadino.”
Insomma, decisamente una “moto multitasking” divertente in fuoristrada, dolcemente prestante anche su strada e facilissima nel traffico cittadino.
Inoltre, importantissimo per viaggiare, è una moto che consuma poco (serbatoio da 15 litri anche se sembra più piccolo, per 400/450 km con un pieno) e richiede poca manutenzione (il cambio dell’olio per esempio è previsto ogni 10.000 chilometri).
Nonostante ciò ecco come preparare la moto e cosa portare con se per viaggiare in sicurezza in un’esperienza lunga e impegnativa come la Gibraltar Race.
PREPARAZIONE MOTO
Per quanto l’Himalayan nasca già con predisposizione per guida on/off ci sono accorgimenti utili da mettere in pratica.
Di serie la Himalayan Sleet monta un piccolo parabrezza e, come già detto, protezioni tubolari in acciaio per il serbatoio e un pneumatico adattabile alle varie situazioni.
E’ stato sufficiente quindi un rapido passaggio dagli amici di Scuola Moto, per gli ultimi dettagli necessari per un allestimento standard ovvero:
– abbassare leve freno e frizione;
– montare paramani;
– collegare uscita USB alla batteria della moto.
Ci sarebbero molti altri accorgimenti utili eventualmente da considerare come sostituire almeno uno specchietto fisso con uno pieghevole, sostituire le leve con altre più corte per non schiacciarsi le dita (se infatti su strada si guida usando la frizione con 4 dita, in off road se ne usano 2 per non perdere mai il controllo del manubrio), ma ci siamo limitati ad un allestimento base.
COSA PORTARE
- Pneumatici Pirelli di riserva. Si può avere la moto più preparata al mondo ma se il pneumatico è usurato o non è quello adatto alla situazione siamo messi molto male. Quindi n.2 treni gomme on-off e camere d’aria (camere d’aria non necessarie con le tubeless)
- Leve frizione e freno anteriore
- Blocco cambio marcia e leva freno posteriore
- Coppia pastiglie impianto frenante anteriore e posteriore
- Tubi sistema frenante
- Candela
- Fast in caso di foratura per riparazioni di fortuna
- Kit pulizia e ingrasso catena
- Cinghie multifunzione Maggi
- Lucchetto Square Loca Maggi
- Supporto da moto in alluminio smartphone Viper
- Chiavi e brugole
- Guanti
- Tanti sorrisi per quando servirà l’assistenza e dovrò chiedere aiuto!
Laura Cola